Consulenza ed Installazione Pannelli Solari


La tecnologia del solare termico esiste da almeno trent’anni tuttavia, in Italia, ha avuto un’esplosione in termini di interesse, di consenso e d’installazioni soltanto negli ultimi anni. Un impianto solare va quasi sempre ad integrarsi con altri impianti (esistenti o da realizzare) e con questo porta a sistemi piuttosto complessi sia da un punto di vista della progettazione che dei controlli. Per questa ragione la figura professionale del progettista termotecnico diventerà negli anni a venire sempre più centrale non solo negli impianti di grande taglia ma anche nei piccoli impianti domestici di collettore solare e caldaia murale.

L’acqua calda sanitaria, incide per circa il 30/50% sui consumi complessivi di un’abitazione, a seconda delle zone geografiche. Tale quota non dipende dalla qualità dell’edificio, ma dal numero di persone che lo occupano. La semplice installazione di un sistema solare termico può quindi ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e i consumi.

Un buon sistema solare termico infatti è in grado di coprire fino all’80% del fabbisogno di acqua calda sanitaria di una famiglia.

Per attuare questo intervento, quindi, prima di tutto bisogna definire il numero di persone che utilizzeranno il sistema, si verifica l’orientamento del tetto dell’edificio (possibilmente a sud, sud-est o sud-ovest), si stabilisce dove installare il serbatoio di accumulo, il tragitto che devono fare le tubazioni di raccordo tra i collettori e il serbatoio e infine si sceglie l’impianto solare più adatto e si procede con l’installazione. In altre parole, escludendo la posa, la verifica di fattibilità e il dimensionamento dell’impianto non richiedono più di dieci minuti.

Quali sono i vantaggi per l’ambiente?

I vantaggi sono immediati e si prolungano in modo costante nel tempo per tutto il ciclo di vita dell’impianto. Dal punto di vista ambientale la riduzione delle emissioni di CO² della caldaia è drastico e può essere stimato in circa il 35/40%. Un valore eccezionale che potenzialmente, se esteso a tutte le caldaie esistenti, potrebbe migliorare considerevolmente la qualità dell’aria delle nostre città.

Quanto si risparmia?

Dal punto di vista economico non si può fare una stima precisa in quanto il risparmio varia a seconda del numero di persone che abitano l’edificio. Indicativamente una famiglia di 4 persone potrebbe risparmiare 350/400 € all’anno sulla bolletta del gas metano. Risparmio che, se sommato al 55% di contributo fiscale (rimborsati in tre anni) previsto per l’installazione di sistemi solari termici, permette di ammortizzare il costo dell’impianto in soli 4 anni. Vale a dire che dal quarto anno in poi si possono recuperare fino a 4000 € a decennio. Non male per una soluzione che oltretutto è in armonia con l’ambiente.

E da un punto di vista estetico?

I sistemi solari più evoluti garantiscono un’ottimale integrazione nel manto di copertura. Non servono strutture di fissaggio in acciaio in quanto i serbatoio sono collocati all’interno dell’edificio e non sul tetto quindi non è presente alcun tipo di tubazione a vista. I collettori solari possono essere adattati a qualsiasi tipologia di edificio: sono installati al posto delle tegole e assomigliano a una qualsiasi finestra per tetti.

Cosa è bene sapere prima di installare:

Prima di procedere all’acquisto di un sistema solare termico è bene verificare che la casa non sia sottoposta a vincoli storico-architettonici. In caso contrario è necessario chiedere un’autorizzazione all’autorità territoriale di competenza per poter installare i pannelli solari. E’ inoltre importante controllare il regolamento condominiale, per appurare l’eventuale presenza di ostacoli relativi all’accesso al tetto o all’installazione di impianti solari sullo stesso. Se non sussistono impedimenti è sufficiente consegnare al Comune una Dichiarazione di Inizio Attività (D.I.A.). Se entro 30 giorni il Comune non si pronuncia, si può procedere con i lavori di installazione dei pannelli solari termici. E’ comunque consigliabile informarsi presso il proprio Comune, dato che alcune regioni hanno fatto decadere l’obbligo di presentare la D.I.A proprio per agevolare le pratiche e incentivare l’utilizzo di sistemi solari termici.

Incentivi e normative:

Le energie rinnovabili ed il risparmio energetico sono temi di grande attualità in questi ultimi anni. Non è una moda né una tendenza del momento, ma una presa di coscienza doverosa. A partire dalla rivoluzione industriale e con una rapida accelerazione negli ultimi decenni, il nostro pianeta è stato sfruttato e maltrattato, facendo un uso imprevidente delle energie non rinnovabili. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Mai come oggi è necessario contribuire alla riduzione di emissioni di gas serra nell’atmosfera, che hanno conseguenze devastanti sugli equilibri ambientali, ma anche sulla nostra salute. Inoltre, i combustibili fossili come petrolio, carbone e gas naturale, necessari fra l’altro per riscaldare e illuminare le nostre abitazioni, non sono illimitati ma si stanno lentamente esaurendo. Le conseguenze possiamo percepirle quando riceviamo le bollette, sempre più salate. Ricorrere a fonti di energia rinnovabili non è più solo una questione di sensibilità ambientale e di risparmio energetico. Il Protocollo di Kyoto ha imposto la riduzione del gas serra e lo sviluppo delle energie rinnovabili, di conseguenza leggi statali stanno spingendo sempre più all’utilizzo di queste fonti alternative, offrendo vantaggiose detrazioni fiscali e incentivi.